Sistema
Binario sbarca a Belgrado
Belgrade
Railway Station - Belgrade Summer Festival
a cura
di Adriana Rispoli, Eugenio Viola e Saša Janjić
16
luglio- 4 agosto 2008. Opening ore 20
Mercoledì 16 luglio inaugura presso la
stazione ferroviaria di Belgrado la seconda tappa di Sistema Binario. Dieci
artisti italiani, selezionati dal curatore serbo Saša Janjić tra quelli che
hanno già partecipato alla mostra tenutasi nella napoletana stazione di
Mergellina dal 6 maggio al 3 giugno 2008 sono invitati a confrontarsi, insieme
a sette artisti serbi, con gli spazi della stazione ferroviaria di Belgrado e
la piazza antistante, entrambi monumenti storici e punti focali della città.
Come per la prima edizione, gli artisti serbi interagiscono con l’architettura
creando opere site-specific allestite all’interno della stazione e nelle aree
di attesa e ristoro divenendo parti integranti dell’edificio; le opere degli
artisti italiani invitati sono state riadattate alla nuova sede. Le opere
selezionate intendono provocare, interrogare, e soprattutto interagire con gli
utenti della stazione. L’obiettivo è quello di mettere alla prova le
potenzialità di un monumento storico e creare una singolare esposizione en
plein air in uno spazio alternativo proponendo, grazie al cortocircuito tra
opere e “pubblico involontario”, una fruizione diversa e allargata oltre gli
specialismi cari all’arte contemporanea.
L’evento è inserito nell’ambito del ricco
programma del BELEF Belgrade Summer Festival (http://belef08.org/), realizzato
col sostegno dell’Istituto di Cultura Italiana di Belgrado e organizzato dalla
ProArtOrg, persegue l’ambizione insita nell’idea che sottende Sistema Binario,
concepito come un progetto nomade, itinerante, essenzialmente in progress,
rizomatico.
ARTISTI:
Maria Adele Del Vecchio, Sebastiano Deva,
Corrado Folinea, Anna Fusco, Iabo, Mariangela Levita, Domenico Antonio Mancini,
Walter Picardi, Moio&Sivelli, Eugenio Tibaldi
Con:
diSTRUKTURA, Bojana Lukic, Petar Mirkovic,
Milorad Mladenovic, Maja Radanovic, Marija Simeunovic, Sasa Tkacenko
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